Discorso senza un alito di vento

«S’annidano, qui negli occhi, le luci

delle stelle, incommensurabilmente

lontane. Acqua che sfugge alle labbra

assetate. Cigni sull’acqua nera» (59).

«In ogni angolo buio nidifica

la parola; in ogni specchio singhiozza.

Lacrima persa in un borboglìo d’acqua,

ritrosa rondine che non sa dire» (97).

Sono due delle oltre cento quartine che compongono Discorso senza un alito di vento, di Leopoldo Lonati (Bellinzona, Edizioni Casagrande, 2022), già autore di diverse raccolte poetiche tra le quali Res Rem Rien (Campora, Hic et nunc; Milano, G. Upiglio, 1996) e Le parole che so (Chiasso, Edizioni Leggere, 2005). Il poeta propone una lettura integrale della sua ultima pubblicazione, accompagnato dai suoni e dalle atmosfere musicali create per l’occasione dal percussionista e compositore Sheldon Suter. 

Introduce la serata Stefano Codiroli, Biblioteca cantonale di Locarno.

Segue aperitivo.