Roland van Straaten “Echoes of Eternity”

Una melodia nostalgica dal carillon, una risposta interrotta dall'armonica, come una conversazione lontana nell'eco di uno spazio sublime - ma il carillon è, come potrebbe essere altrimenti, controllato da un'intelligenza artificiale, sviluppa una vita propria, esigente, insistente - e Roland van Straaten improvvisa con questa scatola mistica, che lo sorprende e lo sfida con nuovi impulsi.

Il carismatico musicista si esibisce in sale da concerto, chiese e festival di tutto il mondo - con la sua fenomenale espressività, conduce il pubblico dalla passione del blues e del tango alla sensualità dei suoni orientali.

"Il segreto del successo delle esibizioni di Straaten risiede nell'esperienza dell'enorme versatilità di uno strumento ampiamente sottovalutato. Straaten offre viaggi musicali dal Mississippi al Gange: da un lato danza tra gli idilli bucolici dell'Europa, dall'altro si perde in contemplazione meditativa nei boschetti dei monasteri zen. Qualunque termine si usi per descrivere l'esperienza di ascolto, non si potrà mai sfuggire alla solennità. Perché guardate: il mondo è stato arricchito da uno strumento". Peter Stücheli

Dai 7 anni | 70 min. senza pausa | Musica