Esposizione fotografica sulle faggete delle Valli di Lodano, Busai e Soladino
Riserve forestali parte del bene seriale iscritto sulla Lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO
Il Gruppo strategico faggete responsabile della gestione della componente Valli di Lodano, Busai e Soladino parte del bene seriale “Faggete primarie e antiche dei Carpazi e di altre regioni d’Europa”, iscritto sulla Lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO, informa che lungo la strada comunale nel nucleo di Someo è presente l’esposizione fotografica dedicata a queste valli particolari con immagini di grande formato.
Le “Faggete primarie e antiche dei Carpazi e di altre regioni d'Europa” sono un patrimonio dell'umanità che connette 94 faggete uniche in 18 Stati, con una superficie di circa 100'000 ettari. Come un libro con molti capitoli, ognuno dei quali ha il suo significato, ma solo assieme formano una storia: quella di un albero straordinario, il faggio comune (Fagus sylvatica), e della sua insolita espansione.
La storia di questo bene del Patrimonio mondiale inizia 12'000 anni fa, alla fine dell'ultima era glaciale. A quel tempo vaste aree del continente europeo erano coperte da uno spesso strato di ghiaccio. Le foreste di faggio sopravvissero unicamente in alcuni isolati rifugi nell'Europa orientale e meridionale.
Partendo da questi ultimi, il faggio si espanse su vaste regioni d'Europa. Questo processo di espansione è ancora in corso. Il fenomeno della ricolonizzazione da parte di una sola specie arborea di un intero continente, caratterizzato da una varietà di condizioni ambientali, ha un valore universale eccezionale ed è stato quindi riconosciuto quale Patrimonio mondiale dell’UNESCO.
www.valledilodano.ch